Arte È Partecipazione

Biglietti

Le registrazioni sono chiuse

Arte È Partecipazione

I processi artistici come motore di rigenerazione dei luoghi e delle comunità

Giornate professionali di studio

Sostenere progetti condivisi e partecipati di rigenerazione urbana, attraverso attività culturali e creative, in tutti quei territori marginali italiani che vivono una realtà di fragilità sociale, economica e ambientale. In questo perimetro tematico, definito dall’avviso pubblico Creative Living Lab Edizione 5, sono convocate le giornate professionali di approfondimento, confronto e sviluppo sulle progettualità di comunità e sui processi di rigenerazione urbana che coinvolgono le arti. Il simposio si riferisce in special modo agli operatori professionali, alle istituzioni pubbliche protagoniste di processi di rigenerazione, agli enti e ai professionisti di ricerca di settore e intende promuovere una riflessione sulla tipologia di interventi di rigenerazione e delle pratiche in corso verso l’individuazione di una nuova chiave di interpretazione connessa al protagonismo diffuso, al ripensamento del ruolo degli spazi rigenerati e alla sperimentazione attiva nelle aree interne.

Obiettivi

Le giornate di studi intendono contribuire al raggiungimento di tre obiettivi fondamentali:

  • Aprire - Far emergere verso l’esterno, come tema di confronto possibile, la riflessione, le domande, gli spunti e le questioni sospese (alcune tuttora non risolte) che hanno accompagnato il processo di scrittura di Conventus confluendo nel progetto finale, sostenuto dal Ministero, come territorio di esplorazione possibile.
  • Accogliere - Favorire il confronto con altre realtà e altre esperienze che, anche al di fuori da finanziamenti e contributi, sperimentano modelli di rigenerazione e di sviluppo possibile, al fine di accogliere le buone pratiche che possano integrare, in divenire, anche lo stesso progetto Conventus.
  • Seminare - Lasciare una traccia tangibile, sul territorio e nei partecipanti, di visioni concretamente percorribili, favorendo nel contempo il miglioramento strutturale delle competenze funzionali dei territori e delle persone.

I luoghi, gli orari, la logistica

Dalle 17.00 - Welcome

18.00 - Keynote speech 

18.45 - Camminata per i luoghi del progetto

20.00 - Cena e festa

9.00 - Registrazioni

10.00 - Opening 

10.45 - Roundtable: Rigenerazione/Gentrificazione

11.45 - Roundtable: Cooperazione, legalità, sviluppo

13.00 - Lunch & Networking

15.00 - Forum delle Comunità artistiche

17.00 - Break & Networking

17.30 - Closing session

18.30 - Aperitivo popolare e partita a boccette

20.30 - Dinner & Party

10.00 - Conventus Lab #1:  La riforma del terzo settore: rischi e nuove potenzialità per la progettazione di comunità, a partire dalla scelta della natura giuridica per la propria impresa culturale.

11.00 - Conventus Lab #2:  Pensiero crossmediale - Generare nuove risorse per sostenere i propri progetti, favorendo il dialogo tra performativo dal vivo e media digitali.

12.00 - Conventus Lab #3:  Reti, circuiti e sviluppi internazionali per una nuova progettualità sostenibile e per la circuitazione delle produzioni culturali.

Visita la mappa dei luoghi, come arrivare e dove dormire.

In considerazione del fatto che vicino ai luoghi dell'evento non sono presenti molte opportunità di ristorazione, abbiamo preparato 3 formule in loco per facilitarvi la permanenza:

  • Cena del 3 maggio - offerta libera (consigliato min 10,00 EUR)
  • Pranzo e break del 4 maggio - 15,00 EUR
  • Cena del 4 maggio - offerta libera (consigliato min 10,00 EUR)
  • Colazione rinforzata del 5 maggio - (consigliato min 5,00 EUR)

I pasti saranno preparati dagli abitanti di Civitaretenga in un’ottica di accoglienza e condivisione, salvo il pranzo del 4 che sarà preparato dal bar Sotto il CastagnoL’Acqua del comune di Navelli è buonissima! Verrà fornita acqua corrente con le brocche, vi invitiamo a portare le vostre borracce per riempirle autonomamente. Chi vuole portarsi il proprio pasto al sacco può condividere i medesimi spazi con noi. Qualora fosse necessario un menu particolare per intolleranze il contributo richiesto potrebbe variare, contattare la segreteria@conventus.it per maggiori informazioni.

I temi e le persone

#FARSIMUSEO - I metodi delle arti nei processi di inclusione, partecipazione e sostenibilità sociale. 

Il protagonismo delle aree interne, tra stigma della marginalità e cambio di paradigma. Ripensare le istituzioni culturali come agenzie formative per le comunità, e i musei come ecosistemi interdipendenti tra persone, arte, natura e patrimoni.

Laura Barreca - Direttrice del museo civico di Castelbuono, è professoressa di storia dell’arte dell’Accademia di belle arti di Catania.

CREATIVE LIVING LAB E CONVENTUS

“Sostenere progetti condivisi e partecipati di rigenerazione urbana, attraverso attività culturali e creative, in tutti quei territori marginali italiani che vivono una realtà di fragilità sociale, economica e ambientale”. In questa cornice di scopo, che è la premessa dell’avviso Creative Living Lab, Conventus ha messo insieme una progettualità preesistente, un potenziale inespresso e una serie di opportunità inattese che hanno esteso la portata delle azioni senza mortificarne il senso. In questo senso gli estremi dell’avviso pubblico sono stati una leva di crescita e un incentivo ad osare. Quanto contano le risorse a disposizione e quanto le buone partnership per fare di un’idea un progetto di valore? Attraverso il racconto di Conventus avviamo una riflessione attorno alle linee di indirizzo politico che possono facilitare partenariati culturali e valorizzare il protagonismo di un’intera filiera di soggetti che, nei territori, rappresentano risorse preziose.

Parte #1 - Il contesto generale, le linee di indirizzo e la partnership qualificata - (Introduce e modera: Massimiliano D’Innocenzo)

Intervengono:

  • Paolo Federico - Sindaco del Comune di Navelli
  • Massimiliano D’Innocenzo - Presidente della Cooperativa Oro Rosso
  • Roberta Gargano - Responsabile comunicazione del Teatro Stabile d’Abruzzo
  • Doriana Legge - Referente delle attività culturali e dell’Incubatore di creatività dell'Università dell’Aquila
  • Angelo Sarra - Presidente Fondazione SIlvio Salvatore Sarra


Parte #2 - Il contesto specifico del progetto C.On.Ven.T.U.S.
  • Federico Toso - Responsabile sviluppo area outdoor arts e circo per la cooperativa Doc Servizi
  • Sara Gagliarducci - Artista e fondatrice del TeatroVagante
  • Eleonora Ariolfo - Direttrice associazione Outdoor Arts Italia (ex FNAS)
RIGENERAZIONE/GENTRIFICAZIONE

La rigenerazione, intesa come restituzione di uno spazio fisico alla propria comunità, nasce principalmente come recupero di specifiche aree o strutture in stato di abbandono o decadimento. L’approccio architettonico e urbanistico si completa tuttavia attraverso processi partecipativi che richiedono l’attivazione e il coordinamento delle realtà presenti sul territorio: associazioni, abitanti, artisti, imprese. La rigenerazione porta inevitabilmente con sé anche un'evoluzione naturale verso la rivalutazione economica che talvolta prende la forma della gentrificazione. Il risultato, in questi casi, è quello di allontanare proprio quel tessuto umano (abitanti e artisti) che aveva contribuito a rileggerne la funzione presente. Le arti visive, il teatro, il circo e le arti performative nello spazio pubblico sono spesso “usati” per la loro potenza aggregante e partecipativa anche in contesti ostici o marginali. Per un artista la rigenerazione è e sarà sempre un territorio di ambiguità, anche conflittuale, tra l’essere il catalizzatore di processi virtuosi e il rivelarsi strumento al servizio di operazioni speculative. Nei contesti meno urbanizzati il rischio di una rigenerazione speculativa prende spesso la forma di volano turistico che può spingersi a snaturare lo stesso genius loci attorno a cui il processo rigenerativo era stato avviato. Eppure, tra i due estremi, questa tensione continua è anche un territorio di confronto e di incubazione di pratiche e modelli virtuosi replicabili. Quale responsabilità condividono gli attori di questo processo, siano essi enti pubblici, finanziatori privati, cittadini e artisti?

Tesse i fili: Laura Barreca

Intervengono:

  • Valeria Pica - Ricercatrice, storica dell’arte e mediatrice del patrimonio culturale
  • Luigi Ciotta - Artista e coordinatore del FNAS Lab per l’associazione Il Cinghiale e la Balena
  • Cesare Bettini - Architetto, urbanista e responsabile rigenerazione e street art per Doc Creativity
Round Table #2: Cooperazione, legalità e sviluppo
COOPERAZIONE, LEGALITÀ E SVILUPPO

Il modello cooperativo come veicolo di legalità e ossatura allo sviluppo economico-culturale dei territori delle aree marginali. Fare cooperativa è principalmente la condivisione di un’ossatura di valori comuni, prima di essere strumento per la realizzazione di un’impresa. Nonostante la forma giuridica includa esperienze imprenditoriali che purtroppo sfuggono talvolta alla carta di valori che le dovrebbero rappresentare, il modello cooperativo continua a rappresentare lo strumento di sviluppo economico più funzionale alle realtà meno strutturate che si muovono nel contesto delle aree marginali del nostro territorio. A partire dal confronto tra l’applicazione macro organizzativa di una rete cooperativa nazionale e quella micro esperienziale delle cooperative di comunità, in quale modo possiamo garantire al modello cooperativo il ruolo di presidio diffuso alla legalità, alla dignità professionale, al riconoscimento delle tutele e al sostegno concreto per lo sviluppo dei territori marginali?

Modera e provoca: Angelo Sarra


Intervengono:

  • Massimiliano D’Innocenzo - Presidente della Cooperativa Oro Rosso
  • Massimiliano Monetti - Presidente di BorghiIn, Rete di Imprese Cooperative d'Abruzzo 
  • Chiara Chiappa - Presidente della Fondazione Centro Studi Doc
VERSO SUD - Percorsi comuni di facilitazione e dialogo: le trincee culturali e le esperienze invisibili.

Parallelamente ai grandi circuiti di creazione e distribuzione artistica, l’Italia è caratterizzata da una produzione progettuale fortemente capillare e spesso affidata all’iniziativa di singole realtà artistiche strettamente connesse al proprio territorio di pratica. In questo contesto la rigenerazione è una pratica naturale che spesso si attua senza dirlo. Se bandi pubblici, come il Creative Living Lab, sostengono le eccellenze progettuali, per esperire e disseminare modelli possibili, rimangono aperte questioni dirimenti legate alla sostenibilità di quel tessuto rigenerativo diffuso che resta spesso fuori dai sostegni pubblici o ne raccoglie soltanto le briciole. Quali e quante sono le esperienze attive? Qual è lo stato del dialogo con gli attori istituzionali? Che misura prende il gap di formazione, informazione e competenze che costringe all’invisibilità esperienze di resistenza culturale nelle aree marginali e interne? Come trasformare tutto questo in una risorsa per gli Amministratori, le comunità e i territori? Verso Sud è un tavolo di condivisione e confronto tra progettualità che sono altrettanti presidi culturali e di sviluppo, vera ricchezza del nostro sistema culturale.

Introducono:

  • Alberto Ferraro: Responsabile teatro per Doc Servizi e attività educative per Doc Educational e ideatore/coordinatore del progetto Verso Sud
  • Doriana Legge: Docente di Storia del teatro

Comunità partecipanti:

  • TeatroVagante - Valentina Nibid e Sara Gagliarducci
  • Il Cinghiale e la Balena - Luigi Ciotta
  • Ex Convento di Belmonte Calabro - Stefano Cuzzocrea
  • Arti e Spettacolo - Giancarlo Gentilucci e Tiziana Irti
  • Omozero - Alessandro Lucci
  • LaTana. SpazioArtistico di Ricerca e Creazione - Elisa Di Cristofaro
  • Arterie - Michela Di Stefano
  • TerraNullius - Luca Moretti
  • Circo TiC - La Tenda in Circolo - Valentina Florio e Cristiano Coia
  • Ginesiofest - Vera Vaiano
  • CuntaTerra - Marcello Sacerdote, Daniela Giangreco
  • Progetto Mantidi - Luca Centi Pizzutillo, Roberto Ianni, Federico Colapicchioni
  • Associazione Eclettica- Cultura dell'Arte/ Pietra della Maiella ApS - Stefano Faccini
  • Associazione Brucaliffo aps ets - Cecilia Cruciani
  • MU.SP.A.C. Museo Sperimentale d'Arte Contemporanea - Martina Sconci ed Enrico Sconci

...elenco in aggiornamento costante in base alle conferme.

CLOSING SESSION - Verso una proposta di metodo

Restituzione pubblica del processo di monitoraggio e conclusioni sui temi della giornata.

Conclusioni a cura di:

  • Fiorella Paone - Pedagogista e ricercatrice
  • Federico Toso - Coordinatore del progetto e responsabile area Outdoor Arts e Circo di Doc servizi
LAB #1 -  TERZO SETTORE E RIFORMA

Lo stato della riforma del terzo settore, le figure giuridiche innovative, i rischi e le nuove potenzialità aperte per una progettazione di comunità che tuteli la dignità del lavoro professionistico, inglobi nel giusto contesto l’apporto del volontariato e permetta il pieno sviluppo della propria impresa culturale.

A cura di:

Chiara Chiappa - Consulente del Lavoro presso lo Studio Metis

LAB #2 - PENSARE E PROGETTARE IN PROSPETTIVA CROSS MEDIALE

Le nuove linee guida europee imprimono un’accelerazione nel ripensare il sistema della distribuzione e della fruizione dei contenuti culturali, forzando talvolta la mano nello sviluppo di una progettazione cross settoriale e crossmediale. È possibile favorire la generazione di nuove risorse per la progettazione nelle aree interne e/o marginali attraverso un approccio differente a partire dalla generazione dell’idea originaria? Favorire il dialogo tra settore performativo dal vivo e i media digitali significa anche conoscere quali sono i differenti modelli di produzione e individuarne i territori comuni di dialogo e innovazione, rinnovando la forma mentis con cui ci rivolgiamo alla progettazione.

A cura di:

  • Damiano Monaco - Regista e produttore cinematografico per Flash Future srl
LAB #3 - RETI, CIRCUITI E SVILUPPI INTERNAZIONALI

Una produzione culturale di qualità spesso non basta a favorirne la circuitazione. Mancano spesso le conoscenze sul funzionamento del sistema, l’individuazione di porte di accesso per la diffusione, la presenza di nuove figure professionali per la produzione e la conoscenza delle piattaforme culturali esistenti che possono facilitare lo sviluppo e la promozione delle proprie opere artistiche. La circuitazione può essere ponte verso la costituzione di nuove partnership e l’internazionalizzazione dei processi di progettazione culturale, in grado di implementare anche le azioni rivolte alle aree marginali ed interne?

A cura di:

  • Roberta Gargano - Responsabile comunicazione del Teatro Stabile d’Abruzzo
  • Eleonora Ariolfo - Direttrice dell’associazione Outdoor Arts Italia (ex FNAS)

Arte è Partecipazione

Scarica e approfondisci gli argomenti, gli obiettivi e le sfide che compongono il contesto tematico e che toccheremo assieme in questi tre giorni di confronto e condivisione.

Download

Scarica il pdf del documento

Biglietti

Le registrazioni sono chiuse
Data e ora
venerdì 3 maggio 2024
Inizio - 17:00 (Europe/Berlin)
domenica 5 maggio 2024
Fine - 13:00 (Europe/Berlin)

Aggiungi al calendario

Luogo

Ostello sul Tratturo

Chiesa e Convento di Sant'Antonio da Padova
Via S. Antonio
Civitaretenga AQ 67020
Italia
--Ostello sul Tratturo--

Ottieni la direzione

Organizzatore

Conventus

+39 347 715 3465
segreteria@conventus.it
CONDIVIDI

Scopri cosa pensano le persone di questo evento e partecipa alla discussione.